Viaggiare con i bambini è un’esperienza del tutto insolita, soprattutto se si è abituati a viaggiare da molto tempo e all’inizio si andava da soli. Ci sono tuttavia diverse soluzioni per rendere la vacanza speciale per tutti e viverla con i giusti tempi.
In questo articolo riportiamo alcune tips per organizzare il viaggio e le mete ideali per i bambini.
Prima di addentrarci nei dettagli ricordiamo che per tutelarsi dal punto di vista sanitario e da disagi che in cui si può incappare prima, durante e dopo il viaggio, può essere utile valutare la stipula di un’assicurazione viaggio adatta alle famiglie, che prevede tariffe agevolate soprattutto per i nuclei numerosi e una serie di vantaggi per affrontare il viaggio con la massima serenità.
Organizzarsi in base al mezzo di trasporto
Viaggiare con i bambini richiede una serie di attenzioni per garantire loro un viaggio sereno e avere a disposizione tutto l’occorrente per le loro esigenze. Il viaggio in macchina permette di portare con sé più cose, compresi i giochi più ingombranti, e bevande e cibo in formati più grandi.
Se però si sceglie il treno o l’aereo gli spazi sono limitati. In aereo in particolare, fino ai 2 anni il bimbo sta in braccio alla madre e si possono portare su solo contenitori da 100 ml.
Bisogna dunque organizzarsi con i contenitori per acqua, succhi e latte e portare con sé cibo e accessori in quantità limitate. Durante il viaggio i bambini si possono intrattenere con giochi o guardando un film. Se il viaggio è lungo sono le compagnie aeree a prevedere questo servizio. Si può anche interagire con il bambino, ma bisogna stare attenti a non arrecare disturbo ai compagni di viaggio. In caso di pianti, ci si affida a un po’ di pazienza e alla comprensione degli altri passeggeri. Il consiglio è però quello di mantenere sempre la calma e pensare solo al benessere del bambino.
Adattarsi ai tempi dei bambini
Una differenza fondamentale tra le vacanze degli adulti e quelle dei bambini sta nei tempi. I bambini hanno esigenze diverse e sicuramente dei tempi molto più lenti. Bisogna organizzare le varie tappe e le attività tenendo proprio conto di questo. È necessario entrare nell’ottica che il viaggio farà bene a tutti, a voi e ai bambini. Secondo la psicologia, ci sono almeno 5 ragioni per cui viaggiare fa bene ai bambini, tra le quali citiamo la possibilità di imparare nuove cose, che accomuna adulti e bambini in viaggio. È l’occasione per imparare e crescere insieme.
Le mete top per i bambini
Le mete ideali per viaggiare con i bambini cambiano anche in base all’età, ma in linea generale si consiglia di non spostarsi tanto, soprattutto per le ore di viaggio da affrontare. Certo, l’aereo le riduce di molto, ma può essere comunque stressante.
Tra le destinazioni più consigliate ci sono, oltre all’Italia, soprattutto la Toscana con le sue dolci colline, la Germania e la Svizzera. Sono delle nazioni in cui prevale molto la natura e quindi si ha la possibilità di passeggiare e stare all’aria aperta. Per fare delle esperienze uniche si possono prenotare delle escursioni o delle attività direttamente nei villaggi in cui si pernotta, che sono da preferire agli hotel per via della maggiore libertà che consentono.