Coloro che desiderano andare in vacanza, possono scegliere Zanzibar come meta. Ecco quindi alcune informazioni per scegliere le spiagge in cui rilassarsi nel migliore dei modi.
Sappiamo che Zanzibar è un’isola della Tanzania bagnata dalle acque dell’Oceano Indiano. Localmente è noto con il nome di Unguja, ed è la più grande isola dell’arcipelago che porta lo stesso nome e a cui appartengono anche Pemba, a nord, l’altra isola maggiore, insieme ad una quarantina di isole minori, alcune disabitate.
Qui è possibile trovare i chilometri e chilometri di spiaggia a pochi gradi a sud dell’equatore in cui l’imperatore e media si aggirano intorno ai 25 gradi. Il periodo migliore dell’anno in cui andare in vacanza a Zanzibar è tra metà dicembre e metà marzo oppure da giugno a ottobre.
Insomma, il consiglio da seguire è quello di evitare le stagioni piovose in cui non mancano bruschi temporali improvvisi e frequenti.
In che modo arrivare a Zanzibar
Per raggiungere Zanzibar, in modo più semplice è quello di comprare uno dei tanti pacchetti che propongono i tour operator inclusi di soggiorni in villaggio e volo da Roma o da Milano. Coloro che invece preferiscono le vacanze fai da te, devono sapere che i voli Charter non possono essere acquistati singolarmente mentre per quelli di linea bisogna mettere in conto tra 15 e 20 ore con scalo negli aeroporti europei maggiori.
Per spostarsi nell’isola in modo migliore è quello di fare amicizia con i celebri beach boys, i ragazzi, i ragazzi che per arrotondare lavorano come guide locali. Si tratta di persone molto spigliate che conoscono la perfezione la zona e che parlano perfettamente l’italiano.
Per programmare in quale periodo andare a Zanzibar, bisogna tenere in mente due cose. La prima cosa da sapere è che le spiagge più belle sono quelle situate sulla costa orientale dell’isola mentre la seconda è che quelle spiagge sono le più soggette al fenomeno delle maree, luoghi in cui è presente una dislivello fino a 4 metri.
Tra le spiagge più belle troviamo:
- Nungwi, all’estrema punta nord dell’isola;
- La spiaggia di Matemwe e quella di Paje, le le mete perfette per coloro che vogliono godersi il mare al ritmo calmo della gente del posto;
- a sud di Paje c’è Jambiani. Oltre ad avere una delle spiagge più grandi di Zanzibar, Jambiani è anche un tradizionale villaggio di pescatori, famoso in tutta l’isola per la squisita cucina a base di pesce.
Per concludere, coloro che amano la natura e il mare possono scegliere di andare sulle piccole isole protette di Pungume and Komonda, nella della baia della penisola di Fumba, e Chumbe Island, riserva marina privata di 22 ettari, in cui è presente una barriera corallina descritta come una delle meglio conservate della regione, in cui troviamo 370 specie di pesci e più di 200 specie di madrepore.