Vacanze studio 2020: un anno difficile
Vacanze studio nel 2020: dove andare? Tra l’indecisione, i problemi economici e le restrizioni dovute alla diffusione del Coronavirus, quest’anno le cose sembrano un po’ più complicate del solito. Eppure, a ben vedere, c’è luce in fondo al tunnel.
Cari studenti quindi non disperate: il viaggio d’apprendimento (e svago) che avete sempre sognato di regalarvi è ancora fattibile: basta organizzarsi per bene.
Coronavirus: si può viaggiare in Italia ed in Europa
Sino a qualche mese fa sembrava quasi impossibile riuscire a muoversi dal proprio quartiere, figuriamoci andare in giro per il mondo! Dal 3 giugno scorso però si è deciso di allentare un po’ la morsa e molte delle restrizioni nate dalla necessità di arginare la diffusione del Coronavirus sono venute a cadere. Ci è stato concesso così di viaggiare per l’Italia e di spostarci per tutti i paesi facenti parte dell’Unione Europea, ma non solo.
Gli attuali patti tra i governi infatti permettono agli italiani di partire alla volta di Andorra, Città del Vaticano, Monaco, San Marino, del Regno Unito di Gran Bretagna e dell’Irlanda settentrionale.
Tra l’altro gli italiani in visita in uno di questi paesi, a meno di imprevisti cambi di normative, non verranno sottoposti ad alcun periodo di quarantena preventiva, a patto ovviamente di non provenire da regioni non ancora sanate. Insomma: per gli studenti non sembrano esserci limiti di sorta.
Le mete suggerite: Europa
Diciamoci la verità: in molti prendono parte ad una vacanza studio soprattutto per perfezionare la loro conoscenza di una lingua straniera. E quale tra tante è la lingua straniera più conosciuta e studiata al mondo? Esatto, l’inglese.
Per tale motivo tra le tappe suggerite non può mancare Londra. Questa città, idioma a parte, non può che attrarre i giovani (e non solo) per la sua atmosfera cosmopolita, per le sue bellezze storiche ed architettoniche e per l’originalità dei suoi negozi. Potrete decidere di soggiornare nel cuore della capitale oppure di defilarvi un po’ dalla metropoli cercando alloggio in una delle tante cittadine che le gravitano intorno. Da queste parti sono in molti ad ospitare in casa uno studente straniero o ad interessarsi per trovargli un posto nei campus universitari. Insomma: Londra potrebbe essere la vostra prima scelta.
Non meno interessante è la misteriosa Edimburgo. Aggirandovi per le strade di questa città vi sembrerà quasi di dover incontrare da un momento all’altro Sherlock Holmes, il Dr. Jekyll ed il suo doppio Mr. Hyde e, perché no, Harry Potter in persona. Anche da queste parti ospitare dei ragazzi in vacanza studio è prassi ormai consolidata ed i giovani, dal canto loro, sembrano esserne felici.
Passiamo poi a Dublino. Questa è tra le città europee consigliate quella in assoluto più attenta al mondo dell’high tech e forse per tale motivo idealmente più vicina al cuore dei ragazzi. I ritmi qui sono frenetici e le strutture più che adeguate ad accogliere giovani studenti provenienti da ogni dove. Tuttavia, quasi per magia, questa città ha anche un qualcosa di intimo e raccolto, di familiare. Negli anni passati, non a caso, è stata una delle mete preferite dagli studenti italiani.
Le mete suggerite: gli USA
E come non approfittare di una vacanza studio per visitare la Grande Mela? New York ed i college americani sono quasi una tappa obbligata per tutti i giovani studenti italiani. In genere però questa meta viene scelta da ragazzi un po’ più cresciutelli, ansiosi di immergersi in toto nelle atmosfere da film americano.
Non esercitano di certo meno fascino agli occhi dei giovani città come Miami e Los Angeles, città peraltro perfette per ospitare un gruppo di teenager in vacanza studio. Sole, mare e gente socievole che spinge loro a comunicare rigorosamente in inglese (americano). Che altro pretendere?
Vacanze studio: come spendere di meno
Sapete che le vacanze studio possono essere finanziate dall’INPS? L’ente statale sovvenzionerà parte del viaggio ad alcuni ragazzi figli di lavoratori impiegati nel settore delle pubbliche amministrazioni.
A seconda dell’età sarà possibile scegliere tappe europee (Londra, Barcellona, Dublino e Malta) o italiane (Sardegna, Sicilia e Puglia).
Basterà collegarsi al sito di riferimento ed inviare la candidatura. L’INPS elaborerà quindi una graduatoria ed assegnerà delle borse di studio dall’importo massimo di 2000 euro. La cifra erogata dipenderà dai meriti scolastici del candidato. I ragazzi verranno alloggiati in strutture idonee e perennemente seguiti da tutor.