Finalmente un giorno libero, senza la necessità di dover lavorare, svolgere commissioni, e senza scuola. Allora perché non approfittare di quest’occasione per passare una vera e propria giornata in libertà? Alcune mamme con figli piccoli non possono rendersi conto appieno della differenza tra i giorni di festa e quelli “normali”. Ogni occasione è buona per staccare un po’. Tuttavia quest’anno è tutto diverso. Per via della pandemia in corso sono tante le cose a cui le famiglie italiane hanno dovuto rinunciare. Tra restrizioni, limitazioni, e decreti, non esiste un vero e proprio giorno libero. Facciamo un viaggio nel passato allora, magari con un po’ di nostalgia, e vediamo insieme cosa era possibile fare prima del covid (e speriamo si potrà rifare presto) per trascorrere la giornata del 25 Aprile insieme ai bambini.
Gli eventi prima del Covid
Gli eventi che venivano organizzati in città differenti erano tanti. Ci si poteva anche semplicemente dedicare ad un gita fuori porta. Ad esempio a Milano, al museo Muba, si poteva prendere parte ai laboratori “Remida per i più piccoli” e “Natura” per bambini da 1 a 6 anni che li andava a coinvolgere in diverse attività. A Firenze veniva svolta una mostra internazionale dell’artigianato, con più di 500 espositori. Tale mostra veniva fatta nella Fortezza da Basso. In provincia di Ancona, a Corinaldo, si svolgeva la “Festa dei folli”, durante la quale migliaia di persone correranno lungo le mura della cittadina sfidandosi a colpi di polvere colorata. Il Museo Explora di Roma offriva diverse attività da svolgere, come I Laboratori di primavera che propongono Passeggiate in fattoria e Plastica Preziosa. A Napoli invece durante questo periodo si svolgeva il Comicon Napoli, nel quale era disponibile l’area Kids del Comicon e una gara di Cosplay per i più piccoli. In Emilia Romagna si svolgeva il Festival dell’Aquilone. Questi sono solo dei piccoli esempi, ma le idee per poter passare una giornata diversa erano davvero tante.
Al giorno d’oggi tutto questo non è possibile. Tuttavia non bisogna demordere, è comunque possibile trascorrere una giornata differente, magari organizzando un bel pic nic in giardino, o una passeggiata al parco, ammesso che il meteo non faccia i capricci. In qualunque caso ci si augura che presto si tornerà a vivere normalmente, ammesso che esista ancora la normalità.